Chi pensa che il Salento sia una zona dove passare solo l’estate, commette un grande errore di valutazione. In Salento, durante tutto il corso dell’anno è possibile apprezzare la bellezza e le tradizioni di questa terra, spendendo peraltro anche cifre sicuramente contenute rispetto al periodo estivo, considerando anche i numerosi voli economici per Bari e per Brindisi ed i collegamenti da quasi tutti gli aeroporti italiani.
La primavera, ad esempio, è una stagione perfetta per visitare il Salento senza dover sopportare le giornate calde e assolate, nonché gli abbondanti flussi turistici. La temperatura in primavera è mite e gradevole, il sole illumina le giornate fino a tarda sera e potrete dedicarvi a tranquille passeggiate per le campagne e o tra i caratteristici borghi del Salento, dove la storia e la cultura di questa meravigliosa terra sprigiona segreti e misteri conservati nel tempo.
La terra di Leuca, dove sorge la nostra Casa Vacanza di Marina di Novaglie, è un luogo perfetto per trascorrere una vacanza primaverile. Difatti, la zona brulica di borghi e centri storici dove perdersi tra viuzze, palazzi e antichi frantoi… Specchia, ad esempio è uno dei borghi più belli d’Italia, e deve il suo nome ai cumuli di pietre che ancora è possibile scorgere qua e là, chiamati appunto “specchie”, utilizzati come difesa o come torri di avvistamento contro i potenziali nemici.
Particolarmente ricca di castelli è la cittadina di Tricase, che all’interno del suo territorio conta ben tre di queste strutture: il Castello Baronale dei Trane (Tutino), edificato verso la fine del Cinquecento da Don Luigi Trane in carparo giallastro e pietra leccese; il Castello di Depressa, attualmente proprietà del Barone Riccardo Winspeare, edificato nel XIV secolo; il Castello dei Gallone, edificato nel XIII secolo.
I centri salentini ospitano un gran numero e una gran varietà di palazzi nobiliari, antiche residenze di baroni, principi, signori e famiglie nobili, rimaste tali oppure attualmente adibite a locali di pubblico utilizzo e uffici municipali. Tra i più famosi ricordiamo Palazzo Comi a Lucugnano, dimora del poeta Girolamo Comi e attualmente sede della Biblioteca Provinciale “Girolamo Comi” e del “Museo Comi” dove sono conservati gli scritti del poeta salentino; Palazzo Licari e Palazzo Ducale ad Alessano; Palazzo Ciardo, casa natale del pittore Vincenzo Ciardo e Palazzo Daniele, un’elegante villa gentilizia in stile liberty del 1863, a Gagliano del Capo.
Alloggiando presso una casa vacanza nel Salento in periodo primaverile, vi permetterà, inoltre, di fare lunghe camminate all’aperto, inoltrandovi nella natura rigogliosa e le campagne in un tripudio di colori e di profumi a due passi dal mare.
L’agro salentino è quasi ovunque coltivato, e la vegetazione arborea è per lo più costituita da distese di ulivi secolari, dai tronchi contorti e grandi dimensioni. La proprietà terriera è generalmente suddivisa in piccoli appezzamenti, separati dai tipici muretti a secco. Oltre che dai già citati ulivi, la vegetazione è costituita anche dal fico d’india, che cresce spontaneamente sia all’interno sia lungo la costa, che inizia a fiorire già a metà gennaio. In primavera, la terra sotto gli ulivi, il ciglio dei sentieri e delle strade, nonché gli interstizi dei muretti a secco, si ricoprono di fiori in un’esplosione cromatica che va dal giallo intenso dei ranuncoli selvatici, al viola dei fiori di cardo fino al rosso dei papaveri.